Ventennale della Pro Loco

Ventennale della Pro Loco


    La Pro Loco di San Giovanni Lupatoto compie quest'anno vent'anni di attività. Un ventennio nel quale l'Associazione è stata promotrice di numerose iniziative di carattere tradizionale, ricreativo, culturale, sportivo ecc. e che ha contribuito a trasformare gradualmente quel clima sociale da "Paese dormitorio" di un tempo, in una realtà sociale fra le più "frizzanti" della Provincia.
    Fin dalle origini faccio parte dell'Associazione e di questo ne sono fiero. Passione e impegno mi hanno sempre sostenuto e mi sento gratificato da quella filosofia che mira a dare una spiccata identità alla nostra città mediante iniziative atte a far conoscere e valorizzare la nostra comunità in tutti i suoi aspetti, specialmente quelli legati alle nostre origini.
    Ovviamente, il merito dei buoni risultati ottenuti va attributo anche al Direttivo, ai numerosi soci, ai volontari, alle associazioni lupatotine con le quali abbiamo cooperato, agli sponsor e alle Amministrazioni Comunali che hanno patrocinato e condiviso il nostro cammino, per cui, estendo a tutti un caloroso ringraziamento per ciò che è stato fatto in questi prolifici vent'anni di lavoro per San Giovanni Lupototo.

Il presidente
Giancarlo Fusari


    È con grande soddisfazione che inauguro i festeggiamenti per il ventesimo anniversario della fondazione della Pro Loco di San Giovanni Lupatoto.
    Vent'anni di attività rappresentano un traguardo importante. Un traguardo che testimonia come nel tempo questa realtà associativa si sia radicata nel nostro territorio sino a diventare una preziosa risorsa ed una puntuale "alleata" dell'Amministrazione Comunale nella promozione di iniziative tradizionali ed eventi culturali che rendono più gustosa e frizzante la vita della nostra comunità.
    Conoscendone da vicino lo spirito che la anima e l'impegno che essa richiede, desidero lanciare un appello, invitando i giovani, le donne e gli uomini di San Giovanni a dedicare un po' del loro tempo alla nostra Pro Loco per garantire, anche nel futuro, la continuità a questa importante esperienza associativa.
    Nel frattempo Vi invito a partecipare numerosi al programma di festeggiamenti promosso insieme agli amici della Pro Loco. Buon divertimento e buon compleanno Pro Loco!!!

Gino Fiocco
Assessore alla Cultura


Programma degli eventi

03 Ottobre 2008 Centro Culturale, ore 20.45
Video proiezione "Stai Uniti d'America" di Dionisio Todeschi



Sabato 4 e Domenica 5 Ottobre presso il Centro Culturale,
orari: sabato 15.00 - 20.00, domenica 10.00 - 12.00 e 15.00 - 20.00

Todeschi Dionisio

Nato a Verona, fotoamatore da sempre.
Socio fondatore del Gruppo Fotografico "L'Immagine" del Dopolavoro Ferroviario di Verona, ha la passione per la fotografia e per i viaggi, pertanto, molte delle sue immagini provengono dai luoghi che ha potuto visitare.
Partecipa a mostre e proiezioni, ha colto soddisfazioni in concorsi a livello locale e nazionale e negli ultimi anni ha collaborato con le immagini alla pubblicazione di libri di carattere culturale.

Mostra fotografica, Titoli:
Bianco / nero   L'umana presenza
Colore    Amsterdam in un giorno di pioggia




Sabato 11 e Domenica 12 Ottobre presso il Centro Culturale,
orari: sabato e domenica 09.00 - 13.00 e 15.00 - 22.00

L'Arte di Anna Maria Mafficini

    Anna Maria Mafficini si ispira da sempre alle vicende di cui furono protagonisti i nativi del Nord America, illustrando visivamente con perfetta tecnica pittorica notevole realismo, seppure venato da un certo idealismo romantico e grande partecipazione emotiva, scene e personaggi di quel popolo forte ed orgoglioso.
    Ogni dipinto costituisce un tassello, da inserire nel contesto generale di una civiltà e di una cultura quasi completamente cancellate dalle tante persecuzioni operate dall'uomo bianco, che potrebbero essere definite con in termini di pulizia etnica. Persecuzioni di caratteri sia fisico che morale, le quali non sono valse ad oscurare la fierezza e la velleità degli sconfitti.
    Attraverso l'opera della Mafficini, l'osservatore ha modo di immaginare tanti altri episodi riguardanti i pellerossa, taluni dei quali sono entrati nella leggenda e che comunque occupano non solo larga parte della letteratura western, ma anche della storia americana.
    Anna Maria Mafficini illustra tutto questo con mano sapiente e decisa, ed i suoi magnifici lupi, ormai famosi, fiutano guardinghi la preda silenziosi, sulla riva ghiacciata di un torrente che sbuca dal bosco innevato.
Ottavio Borghi



Sabato 18 e Domenica 19 Ottobre presso il Centro Culturale,
orari: sabato 15.00 - 20.00, domenica 10.00 - 12.00 e 15.00 - 20.00

Giovanni Mozzo 1927 - 2003

    Giovanni ha conosciuto da giovane la dura vita dell'emigrante in Svizzera e in Svezia.
    Abile in tanti mestieri al punto di costruirsi pressoché da solo, la casa dove abitava in Via Porto.
    Amante della natura, assiduo frequentatore dell'Adige e appassionato di canoa; fonda e ospita negli anni '60 il Canoa Club Lupatotino, tra i primi della Provincia di Verona.
    Assieme ad altri amici tra i quali Giuseppe Lavorenti, Valli, Peroni, Bonetto, Milanese partecipano a gare e percorsi particolarmente suggestivi, tra i quali la discesa dell'Adige da Merano ad Avio, il Brenta, il Mincio, i laghi di Mantova, la Vogalonga a Venezia.
    Interessato alla cultura e all'arte, frequenta un breve corso di scultura a Verona. Acquista un forno per la fusione e, da autodidatta inizia a realizzare delle sculture di bronzo.
    Pregevoli le copie delle formelle della Porta della Cattedrale di San Zeno di Verona, copie di opere del Gianbologna. Interessantissima la Via Crucis della Chiesetta di Sorio. Copie fotografiche saranno presenti in questo appuntamento a lui dedicato.
    Memore del suo passato, ospita i primi immigrati dall'Est Europeo.
    Dopo una breve malattia, Giovanni muore il 5 dicembre 2003.
    Grazie alla sensibilità della Pro Loco di San Giovanni Lupatoto verrà ricordato domenica 19 ottobre presso il Centro Culturale.

Alessandro Zinelli



Sabato 25 e Domenica 26 Ottobre presso il Centro Culturale,
orari: sabato 15.00 - 20.00, domenica 10.00 - 12.00 e 15.00 - 20.00

Scatti in Amicizia

    Ricorre quest'anno il ventennale della nascita della locale Pro Loco.
    Tra le iniziative che l'Associazione intende presentare alla cittadinanza, troviamo la Mostra Fotografia del 26 ottobre 2008.
    A dare lustro a questa interessante saranno due nostri Soci, Bruno Bressan, venuto a mancare lo scorso anno e Fulvio Mazzi.
    Due amici, differenti tra di loro per età, carattere, esperienze, ma accomunati dalla stessa passione, la Fotografia.
    Bressan, ex dipendente delle Officine Biasi, legato al mondo del volontariato e dell'Associazionismo, con il grande hobby delle foto; entra nel direttivo della Pro Loco portando un ricco bagaglio di esperienza e una grande disponibilità.
    Fulvio Mazzi, molto piu' giovane, proviene dalla Saifecs, esperto ed appassionato di fotografia, una miniera di informazioni fotografiche sulla trasformazione industriale del nostro Paese. Molto apprezzate le sue Esposizioni Fotografiche Personali.
    I due condividevano anche la passione dei viaggi internazionali da cui traevano costantemente forti stimoli da fissare nell'obiettivo.
    Offrono la loro perizia alla collettività collaborando ai vari concorsi fotografici locali, in particolare quelli legati al mondo della Scuola.
    L'invito è di visitare la mostra organizzata presso il Centro Culturale efarsi coinvolgere dalle suggestioni fotografiche che i nostri due amici hanno saputo creare.

Alessandro Zinelli



Giovedì 23 Ottobre presso il teatro Astra, ore 20.45

Il Satiro Teatro in " Veneti se nasse" di L.Mardegan, regia di Mardegan & Biral

Scheda:
    Era ora! A teatro la prova inconfutabile che i veneti sono i progenitori del mondo! Sissignori: oltre i Celti padani, passando per Romolo e Remo , Ulisse venessian e Oetzi da Contea. E verificheremo con un test al luminolliere (approvato dal RIS di Parma) la qualità genetica degli spettatori. Ma questo è solo l'inizio. Viaggeremo tra miti ancestrali patrimonio del DNA padano: l'irresistibile fascino sexi dei nostri rampolli, la proverbiale intraprendenza, parsimonia, laboriosità.
    Insomma dimostreremo la superiorità della Razza Piave in relazione ad ogni manifestazione dello spirito, del corpo e della mente. Ci faremo paladini del Nuovo Rinascimento Padano che sta trasformando lande desolate del "Paraìso terestro" decantato da Ruzante, infestate da siepi selvagge e pantegane, in avveniristici complessi iper-produttivi. E visto che saremo alla fine del viaggio non potrà mancare una breve visita al cimitero. Dulcis in fundo: una inedita SPOON RIVER Padana proiettata al 2100.
    Tra battute a raffica, situazioni paradossali e considerazioni sarcastiche, comiche canzoni racconti fantastici e poesia RIDEREMO MOLTO. Per una volta, soprattutto di noi stessi.



Domenica 26 Ottobre presso il Parco Cotoni, ore 09.00

Caccia al Tesoro
(che ha nascosto il Lupo)

Potranno iscriversi le squadre composte da 1 adulto e 4 bambini delle elementari.
La partenza della Caccia al Tesoro è prevista per le ore 10.00 con termine alle ore 17.00.
La quota di partecipazione è di 10,00 Euro a squadra.

1° premio 150,00 Euro
2° premio 75,00 Euro
3° premio 50,00 Euro

in buoni acquisto



Venerdì 31 Ottobre presso il teatro Astra, ore 20.45

Concerto di musica anni 60-80 con i gruppi I Falchi e Hot Guns

FALCHI 1964 - FALCHI 2008:
La leggenda continua !!
    Quattro giovani di S.Giovanni Ilarione, stregati dalla musica degli Shadows, decisero nel 1964 di tuffarsi anima e corpo nel mondo della musica, suonando con le loro chitarre le bellissime melodie che in quegli anni gli Shadows proponevano in tutto il mondo.
Chi non ricorda il mitico brano "Apache", venduto in milioni di dischi?
Chi non ricorda FBI,Wonderful Land, Kon-Tiki,Atlantis, Geronimo e tanti, tanti altri brani famosi ?
    Furono quattro anni di intensa attività musicale sorretta dall'entusiasmo di quella giovane età che avevano i "Falchi", (allora si chiamavano The Hawks=Falchi ). La musica degli Shadows era il loro "credo" musicale, anche se in quel periodo Beatles,Rolling Stones ed una miriade di altri gruppi cominciavano ad oscurare la notorietà degli Shadows.
    I Falchi stanno riproponendo a "tutta birra" la loro musica e vengono richiesti in ogni angolo della nostra provincia ed oltre.
    Ora i FALCHI stanno volando alto,proponendosi con il loro ricco repertorio musicale in diverse occasioni e manifestazioni,ed in ogni loro concerto ricevono consensi di simpatia e di stima per il loro espressivo linguaggio musicale. La formazione dei Falchi è così composta:
Chitarra solista, Danilo Paiusco:
Chitarra ritmica, Antoine Di Franco:
Chitarra basso, Carlo Biondaro (L'unico "sopravvissuto musicalmente" degli Hawks):
Batteria e percussioni, Diego Trentin:
Tastiere elettroniche, Filippo De Guio.


Presentazione Hot Guns


    La band si può fregiare del titolo di primo gruppo musicale di Vicenza a proporre un genere musicale "country".
    La prima formazione, con il nome di "Waterhole", ha origine nel 1976 per merito del suo leader, Paolo Sogaro, abile ed eclettico chitarrista nonché raffinato cantante.
    La passione per la musica popolare americana risulta per il leader un forte impulso a cercare di ripercorrere le tracce musicali della West-Coast americana ed è proprio seguendo questa passione che la band esegue le sue prime esibizioni in pubblico come una perfetta West-Coast band dal sound aggressivo e melodico allo stesso tempo.
    Nel 1987 la band adotta il suo nome attuale, "HOT GUNS", e l'evolversi dei tempi impone alla medesima di porre l'attenzione su un tipo di repertorio più vicino al New Country ed al Rock, non disdegnando alcuni spunti di Blues.

L'attuale formazione è costituita dai seguenti componenti:
Paolo Sogaro - chitarra elettrica, chitarra acustica e voce
Paolo Portinari - steel guitar e voce
Diego Trentin - batteria e voce
Alberto Baù - basso e voce
Danilo Paiusco - chitarra acustica
Filippo De Guio - tastiere
Claudia Cutri - voce